«Perché ho scelto Villa Food»

«Villa Food ha fatto la differenza. Parola di chi ci lavora ogni giorno».
Perché ho scelto Villa Food
«Sarò sincero: all’inizio ero piuttosto scettico. Avevo provato in passato diversi piatti pronti e non mi avevano convinto per tanti motivi, in primis la qualità finale. Poi, con un collega, abbiamo assaggiato Villa Food. E ci ha realmente sorpresi». Sono le parole di un ristoratore udinese con anni di esperienza alle spalle abituato a valutare ogni proposta con attenzione.
«Quello che mi ha colpito da subito è stata la coerenza tra aspettativa e risultato: il piatto gastronomico Villa Food arriva già pronto e deve essere solo rigenerato, eppure ha sapore, struttura ed equilibrio incredibilmente interessanti… non diresti mai che è un piatto pronto. Villa Food ha trasformato il nostro locale».
«Abbiamo potuto concepire l’apertura stessa del nostro ristorante basandoci sulla proposta gastronomica che ci è stata offerta durante diversi incontri nella sede di Villa Santina. Abbiamo compreso subito la potenzialità che avevamo davanti: piatti gustosi e bilanciati, porzionati e replicabili su larga scala, personalizzabili, pronti in pochi minuti con un semplice microonde. Questo ha permesso di partire in tempi rapidi, con costi contenuti e una proposta coerente».
Niente cucina tradizionale, solo strumenti essenziali
«Inizialmente abbiamo scelto una formula leggera e alcuni piatti gastronomici particolarmente in linea con la personalità del nostro locale, ma in pochi mesi il numero di referenze è aumentato. L’attrezzatura necessaria si è ridotta all’essenziale, così come il numero di persone coinvolte nella preparazione».
Abbiamo privilegiato il formato monoporzione
«Le pratiche vaschette si conservano in frigorifero in modo compatto e ordinato. Sono perfette per un pasto sur place ma anche per l’asporto. Ogni piatto si rigenera in pochi minuti ed è costante nel risultato, e questi sono aspetti imprescindibili, così come lo è il sapere esattamente quante porzioni hai nel locale: sei sempre pronto e riduci praticamente a zero il margine di errore, sei più efficiente e hai meno spreco e scarti».
Un altro punto chiave è la shelf life
«Quando abbiamo visitato lo stabilimento produttivo di Villa Food abbiamo conosciuto da vicino la tecnologia HPP (trattamento ad alta pressione a freddo) e la cottura sottovuoto. Si tratta di tecnologie che davvero possono cambiare il modello organizzativo e lavorativo di un’impresa del food. Conservare i prodotti più a lungo senza compromessi su gusto e qualità ci ha permesso di ridurre le urgenze in cucina, migliorare la programmazione degli acquisti e la gestione delle scorte. I piatti che acquistiamo hanno una shelf life di 120 giorni, una durata eccezionale per il nostro settore».
Non è una scorciatoia, ma un cambio di prospettiva
«Veniamo da una storia, anche personale, di ottima cucina e di abitudine quotidiana al cibo di qualità. Lavorare con Villa Food è stata quindi una scelta ponderata, nata proprio con l’idea di approdare a una nuova idea di ristorazione: più flessibile, consapevole e semplificata. Per noi ha significato lavorare meglio, con più libertà e meno stress. E i clienti? Tornano».